militia est vita hominis (Seneca)
militia contra malitiam (Bernardo di Chiaravalle)
(2a puntata da un commento del film Le crociate qui la prima)
Si è visto come resistere quando si è investiti dal male: ricevendo l’investitura dei valori. Ma come far resistere l’investitura e moltiplicarne la forza? Chi l’ha ricevuta può trasmettere a sua volta l’investitura nonostante le difficoltà, per le difficoltà. Come mostra un altro video clip dal film Le crociate di Ridley Scott: https://www.facebook.com/Le-crociate-575697079500495/videos/650689445352052/
in sintesi ci sono 3 elementi:
1 c’è la fede del trasmittente nell’investitura
2 poi c’è una situazione di pericolo, per chi è in pericolo e per chi difende. Questo pericolo è vissuto e condiviso da chi legittima
3 la fede indotta e accolta nel destinatario, anche nei suoi aspetti sgradevoli quando subisce lo schiaffo.
Queste le parole nell’investitura:
“Siate senza paura di fronte al nemico;
Siate coraggiosi e giusti;
Proclamate la verità, anche a costo della vita.
Difendete gli oppressi e non piegatevi al male.
Questo è il vostro giuramento!! Sorga un cavaliere”
Ma perché difendere? quale è la sorgente della forza che si riceve nell’investitura?
( 2 – continua)
Applicazione per i giuristi: cos’è l’investitura
1 la forza della fede nel diritto è uno degli insegnamenti di Piero Calamandrei e va fondata sulla fede nella ricerca della giustizia.Per tutti è la fiducia nei valori che ci sono stati trasmessi e in cui si crede
2 Le potenzialità del pericolo le ricorda anche il filosofo del diritto Giuseppe Capograssi:
"Solo il pericolo sveglia l'individuo dal suo sonno dogmatico, sensuale, utilitario, terrestre e induce a quell'atto di riflessione segreta sulla sua vita, sul significato della vita e il suo vero fine che è vero segreto supremo, atto di libertà nel quale l'individuo ritrova sé stesso" (G. Capograssi in La vita etica)
3 Carnelutti invece ricorda la fecondità delle umiliazioni nonostante l’investitura. Sono quelle che coronano la vittima innocente.
http://www.agendagiusta.it/1-idea-da-un-grande-giurista-francesco-carnelutti/
Giorni: S. Bernardo di Chiaravalle (20 agosto), per ogni giorno di buon combattimento o calamità