(aggiornamento 29 marzo 2024)
Uno dei più grandi scrittori inglesi. Gilbert K.Chesterton (Londra, 29 maggio 1874 – Beaconsfield, 14 giugno 1936) ha sostenuto in più occasioni l’importanza dell’avvocato, espressamente nel libro L’imputato:
“Ho scoperto che per l’umanità buttare l’oro nei canali di scolo e i diamanti nel mare non è qualcosa di saltuario, bensì un’attività in cui è eternamente e sistematicamente impegnata. Ho scoperto che ogni uomo è pronto a dire che le foglie verdi di un albero sono un po’ meno verdi di quanto non siano, e che la neve di Natale è un po’ meno bianca di quanto non sia; pertanto, ho pensato che il compito principale dell’uomo, per quanto umile, sia difendere queste e altre cose. Mi sono convinto che un difensore sia necessario soprattutto quando il mondo è disprezzato dalle sue creature, che un avvocato difensore non sarebbe stato fuori luogo quel giorno terribile in cui il sole si oscurò sul Calvario e l’Uomo fu rinnegato dagli uomini”
Appare importante che il titolo originale e la parola inglese Defendant ricordi e derivi dal latino defendere, e simile a defendenda: che deve essere difesa.
Nel suo libro Eretici illustra in modo ideale la coesistenza tra lavoro e tempo familiare, in una doppia tensione creativa, impegnativa ma probabilmente generativa.
“Ciò che veramente desideriamo da un uomo che sta conducendo un qualunque affare, è che infonda la piena forza di un uomo comune in quello studio particolare. Noi non desideriamo che la piena forza di quello studio sia infusa in un uomo comune. Non desideriamo affatto che la nostra particolare causa giudiziaria riversi la sua energia nei giochi del nostro avvocato con i suoi bambini, nelle sue passeggiate in bicicletta e nelle sue meditazioni sulla stella del mattino. Ma, in realtà, desideriamo che i giochi con i suoi bambini, e le sue passeggiate in bicicletta, e le sue meditazioni sulla stella del mattino riversino qualcosa della loro energia nella nostra causa. Di sicuro, desideriamo che il nostro legale, se ha derivato un qualche particolare potenziamento dei polmoni dal ciclismo, o qualunque brillante e piacevole metafora dalla stella del mattino, le metta a nostra disposizione in quella particolare controversia forense. In una parola, siamo molto felici che sia un uomo comune, dato che questo può aiutarlo a essere un avvocato eccezionale”.
Chesterton è stato capace di scrivere vigorosi gialli aventi per protagonista il celebre Padre Brown, oggetto e soggetto di una serie tv negli anni Settanta.
Nel suo ruolo di brillante difensore della fede cattolica è stato l’unico tra gli scrittori ad essere nominato Defensor Fidei dal papa.
Chissà se Chesterton intuiva il ruolo rivelatore della tradizione giudaico cristiana che di fronte all’unanime violenza, generalmente senza averne la consapevolezza, scopre e rivela l’innocenza della vittima e la colpevolezza dei persecutori. Proprio l’antropologo Renè Girard(nella foto), autore di queste sottolineature, nel primo suo articolo che ho letto sul Sole 24 ore nel 1998, ricorda l’aforisma di Chesterton per il quale “il mondo moderno e’ pieno di verità cristiane impazzite” attribuendolo a Bernanos. Renè citava invece con più precisione un altro aforisma di Chesteron: “chi non crede in Dio finisce col credere a tutto”. L’opera di Girard tende ad approfondire (eh “approfondire” era il motto di Paolo VI, canonizzato proprio il 29 maggio) mettendo i piedi per terra all’affermazione teologica di Chesterton, sviluppando ad evidenziando le falsità in cui si continua credere quando non si riconosce e difende il profilo, più o meno mobile, parziale o totale della vittima innocente. La presenza delle persecuzioni e del bullismo veniva evidenziata anche dallo stesso Chesterton in uno dei suoi saggi (p. 109 ss nel saggio In favore degli eremiti, contenuto nella raccolta italiana Il pozzo e le pozzanghere)
Temi: importanza della difesa
Per i giuristi: da uno scrittore gagliardo come Chesterton un incoraggiamento vigoroso a credere sull’importanza del proprio ruolo d’ordine .
Giorni: 29 maggio, giorno del compleanno di Chesterton
Stato: bozza
Approfondimenti: grazie a Giuseppe Signorin e a Berica Editrice nel mio paese, Arzignano, è stata edita una collana di piccoli libri di saggezza e umorismo ispirati ad una delle opere più famose di Chesterton, il romanzo Uomo vivo: