rovesciare la forza avversaria
Davanti alle tante forme di forzata aggressione a cui si è sottoposti ci si sente sotto pressione. Per uscirne ho sempre tratto parecchia energia da un grande tennista americano.Il grande tennista Jimmy Connors per tanti anni dal 74 al 1992 è stato un mio idolo. Poi dal 1988 ho avuto anche altri interessi meno condivisi ma almeno altrettanto importanti. Adesso mi sembra di vedere l’essenza di quel tifo che mi portava a comprare la Gazzetta dello sport solo per leggerne qualche riga. Uno dei primi insegnamenti è stato cogliere la forza dell’avversario e rovesciarla sull’avversario stesso. Colpire la palla immediatamente e tempestivamente, addirittura mentre è in salita. La risposta al servizio ritorce l’energia avversaria. In questo modo Connors è diventato la migliore risposta al servizio al mondo. E come ha rilevato Joel Drucker nella sua biografia su Connors la risposta al servizio era psicologicamente devastante per l’avversario che aveva un buon servizio.
Lì si esprimeva al meglio il counterpuncher, letteralmente colui che ribatte i colpi dell’avversario invece che attaccare: ma con Connors ribattere voleva dire attaccare rovesciando la forza dell’avversario: era la portata rivoluzionaria di Connors.
Qui l’esempio al minuto 21 e 30:
giorno: lunedì per la consapevolezza dei doni speciali e in periodi in cui si viene attaccati.
richiami: alla fiducia e alla fiducia nell’azione tempestiva
Applicativi: Oggi anche nei rapporti professionali la risposta veloce è un comando e spesso si preferisce una risposta imperfetta subito che una analisi più meditata dopo. Per il giurista che deve discutere l’equivalente della risposta al servizio che si appropria della forza del servizio é la retorsio argumenti cioé roversciare contro l’avversario l’argomentazione da lui usata. Qui nel post.
Un esempio inatteso di argomentazione al cinema:
Un’altra applicazione per il giurista può essere quella della comparsa di risposta che si appropria rovesciando la della veemenza dell’atto di citazione, con fermezza.
Anche questa immagine può essere psicologicamente utile: