misteriose forze si rendono visibili secondo il giurista Capograssi, l’antropologo Girard, Dante…
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Courage is Grace under pressure (Fitzgerald in una lettera a Hemingway)
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![]() ![]() Il film muto di Dreyer del 1928 è la conferma di questa lettura di Capograssi e del giornalista che ha assistito alla canonizzazione. Qui il link al film che si chiama infatti La passione di Giovanna d’Arco. Nella lettera indirizzata la sua fidanzata Giulia (due giorni) dopo Capograssi affermerà consequenzialmente: “Giovanna d’Arco… è la più visibile traccia che ci sia nel mondo moderno, nella storia moderna, della realtà del sovrannaturale: in essa tutto è voce, richiamo, imperio del sovrannaturale: tutto è richiamo di Dio la sua virtù fondamentale è stata la Fede e la obbedienza: e che altro è la fede, se non una obbedienza profonda a quello che è la verità di Dio, rivelata da Dio?” (lettera alla fidanzata Giulia del 19 maggio 1920).
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Qui sotto il film di Besson del 1999:
– “Chi sei tu per sapere la differenza tra il bene e il male?” – “Sono solo una messaggera”(alla fine nel trailer sopra, nel film Giovanna d’Arco di Luc Besson)
Applicazioni: restare in contatto con una vittima innocente (di solito dentro una realtà complessa è che se ne incontra un aspetto, un profilo mobile, sfuggente e parziale) è il segreto di una legittimazione e di una grande forza, consapevoli che il riconoscimento non è la regola e nessuno è profeta in patria. Ci sono dei canali in cui questa forza arriva.In questo sito sono la lettura, la spiritualità, l’antropologia, la filosofia, l’arte, i giuristi del Novecento, il minimalismo. Si dirà che che Giovanna e Girard hanno avuto fama, ma non lo sapevano dall’inizio e Giovanna ha pagato il prezzo più alto. Si dirà che è inutile questo slancio ma vediamo cosa veramente resta anche delle azioni alternative cioè del divertimento… Nel suo saggio più importante Capograssi ha posto l’alternativa drammatica tra suicidio e preghiera.
Nel 2020 la festa di Giovanna d’Arco cade il giorno prima di Pentecoste e ci ricorda il prezzo che in certi casi bisogna pagare nella difesa, anche combattendo per quello che inferno non è.
Nel 2021 la festa coincide con quella della Trinità e forse questo mistero può spiegare le incredibili azioni di Giovanna d’Arco. Comunemente il Dio Trino, unico ma non solo, viene tenuto lontano o pensando che sia solo una astrazione o che sia da collocare solo nel recinto sacro. Dante Alighieri può aiutarci per capire come una ragazza possa diventare un condottiero. Nella Divina Commedia Dante è sempre ispirato e mosso dal Dio trinitario e così comincia il suo viaggio e affrontare il suo contrario: incontrando le 3 fiere affronta la mostruosa presenza che lo abita(il leone, la lonza, la lupa corrispondono ai vizi umani della superbia, lussuria e avidità). Era dentro il suo mondo spirituale che si esprimeva nella letteratura. La sua meta non è il dio di Aristotele. Il Dio di Dante, spiega il filosofo Giuseppe Fornari, non è un dio inerte come quello aristotelico ma un Dio che anche quando è fermo “move il sole e le altre stelle”. E quel Dio nell’amore manda a Dante guide e messaggeri che Dante riconosce dentro la sua esperienza prima terrena e poi poetica. Il Dio trinitario di Dante nel Figlio, guidato dallo Spirito che lo unisce al Padre, ha conosciuto la croce e il Calvario. Così Dio si può unire alle dolorose vicende personali della vita di Dante e alla sua poetica. E in questa modalità sofferente, nella resistente e combattente fiducia umana nell’Amore Dio può attraversare, nella fede, l’ esperienza di ogni persona . Si può così trovare, in una visione paterna e materna, la figura Christi, quella persona concreta che nel suo atteggiamento e azione richiama a tratti e momenti la figura di Gesù e, se illuminata dallo Spirito Santo, la fa rivivere. Così riconoscendo, difendendo e consolando la persona dietro il dolore, la Trinità si mette in n atto e può arrivare anche la gioia. La difficilmente spiegabile vicenda di Giovanna d’Arco, divenuta condottiero dell’esercito francese, forse può trovare qui una sua spiegazione. Qualcuno parlerà di schizofrenia, di suggestione collettiva ma la sua forza travolgente resta un mistero. Peraltro nel film del 1999 si parte dalla gioia di Giovanna, quella aperta e vera, ma quella gioia saprà abilmente contenere anche il dolore:
Un altro significativo film è quello di Bruno Dumont del 2019, dal sapore fiabesco ma con interessanti dialoghi.
Alcune tesi che tendono a ipotizzare che Giovanna sul rogo sia stata sostituita da altra persona. Ma la documentazione storica inerente Giovanna d’Arco rende difficile aderire a questa idea. La sostanza della figura è reale. Lo dimostra con lucidità e passione lo storico Alessandro Barbero:
Video: sull’eroismo quotidiano il 29 maggio 2021 è uscito questo interessante docu-film che suggerisce alcune piste per attuarlo: dare un contributo dopo averlo compreso nella sua radicalità, vedere il bene che c’è già e cercare alleanze
giorni: 30 maggio S.Giovanna d’Arco
Stato del post: bozza, giornamento in corso nel 2023